Il Patrimonio Idrico
Il Fiume Alento
Nasce a circa 900 m di quota dal Monte Le Corne (894 m su L.m) nella località Gorga del comune di Stio e ancora per gran parte incontaminata ricevendo il contributo di molti piccoli torrenti che ne incrementano progressivamente la portata.
Nel territorio comunale di Prignano Cilento il suo corso è sbarrato dalla diga dell'Alento, realizzata a cavallo degli anni ottanta e novanta, che dà vita a un lago artificiale di circa 1,50 km² di estensione, importante fonte di approvvigionamento idrico per l’Agricoltura del territorio. Il bacino idrico artificiale, inoltre, è divenuta un'importante area umida luogo di nidificazione di uccelli e stazione di posa per specie migratorie.
Poco prima di sfociare nel mar Tirreno, l'Alento scorre nei pressi di Ascea ricevendo da sinistra il fiume Palistro.
Nel territorio comunale di Prignano Cilento il suo corso è sbarrato dalla diga dell'Alento, realizzata a cavallo degli anni ottanta e novanta, che dà vita a un lago artificiale di circa 1,50 km² di estensione, importante fonte di approvvigionamento idrico per l’Agricoltura del territorio. Il bacino idrico artificiale, inoltre, è divenuta un'importante area umida luogo di nidificazione di uccelli e stazione di posa per specie migratorie.
Poco prima di sfociare nel mar Tirreno, l'Alento scorre nei pressi di Ascea ricevendo da sinistra il fiume Palistro.